Rischia di morire per aver salvato il figlio: è in coma dopo due interventi

TERAMO – E’ in coma il papà di 47 anni di Nepezzano che ieri, nel tentativo di prestare aiuto al figlio di 7 anni scivolato dal sentiero lungo un ruscello, è volato nel dirupo riportando ferite gravissime alla testa e fratture in tutto il corpo. G.D. è stato sottoposto a due delicati interventi chirurgici, uno da parte dell’equipe di neurochirurgia, l’altro di quella di ortopedia, per la riduzione delle fratture al bacino e alle gambe. Le sue condizioni sono critiche, in rianimazione e in prognosi riservatissima. L’incidente in montagna si è verificato a Ferragosto nella zona maledetta di Centofonti di Casacastina di Crognaleto, dove in passato sono stati molti e frequenti gli incidenti simili (l’ultimo in ordine di tempo ha coinvolto un bambino di 10 anni di Cremona). L’uomo è caduto per tentare di salvare il figlioletto di 7 anni che era scivolato prima di lui, finendo in un corso d’acqua sottostante. Ha perso l’equilibrio ed è finito nel vuoto, dopo aver compiuto un salto di diverse decine di metri, finendo su uno spiazzo roccioso. Immediatamente soccorso assieme al figlio dapprima da altri turisti e poi dal personale del 118, è stato trasferito con urgenza all’ospedale Mazzini di Teramo con l’elisoccorso. Il figlio se la caverà con una prognosi di pochi giorni. ma adesso si spera che il padre possa uscire al più presto nelle migliori condizioni da questa drammatca avventura.